Quando un genitore diventa anziano e perde la sua autonomia a volte ci si trova davanti a un bivio.
Le alternative sono molteplici:
- portarsi il genitore a casa e accudirlo come fosse un figlio
- trasferirsi a casa del genitore e accudirlo come fosse un figlio
- trovare un accompagnatore full time che si occupi di lui
- portarlo in una casa di riposo
Ho un genitore che attualmente si occupa di sua madre a tempo pieno di notte. Di giorno è affidata a 2 persone part time. Cinicamente potrei dire che di giorno le badanti costano parecchio e non tutti possono permetterselo. Di notte mio padre si occupa a tempo pieno di sua madre dormendo 3-4 ore al massimo.
Mia nonna in una casa di riposo o con un accompagnatore full time probabilmente non durerebbe in vita molto.
Ma è giusto che per una persona anziana di 90 anni ne soffra mio padre (oltre alle ore di sonno perdute non ha una vita con amici, non può andare al cinema, non può far nulla se non trascorrere tutte le notti a casa con lei in quanto ha bisogno di cure) e si umilia mia nonna (viene lavata e portata in bagno da mio padre) .
Stimo mio padre per questo. Non so quante persone farebbero ciò, me compreso. So che a lui fa piacere "tenere viva sua madre", anche se ogni tanto sbuffa e si lamenta. Ma è giusto?
Semmai dovessi avere dei figli spero per loro che mi mandino in una casa di riposo.